TEATRO


CHI SIAMO


 
Se mi chiedi dove e quando nasce un pensiero, so risponderti.
Nasce ovunque, tra le pieghe di una giornata stropicciata, mentre ordini gli istanti di una vita qualunque, negli occhi di gente che non incontrerai più o di coloro che incontri ogni giorno.

Può nascere perfino in una stanza poco illuminata, con sirene d’ambulanza di sottofondo e un chiacchiericcio allarmato, dove due persone, una che sa creare le parole, e un altro che le sa recitare, decidono di emozionare il pubblico. E il pensiero prende vita, su pagine scritte nel tormento della follia, e si cristallizza in volti, uno dopo l’altro: il vecchio abbandonato, la vecchietta che fa i maglioni, l’adolescente scanzonata, la velenosa moglie, l’incerto marito, la perduta amante, l’infermiera svogliata e il medico rispettoso delle regole. E sotto una sapiente regia, salgono sul palco illuminato al ritmo di una musica che già ti porta dentro la storia, e la modifica, la rende più vivace, in smorfie, battute e lacrime.

Un pensiero nasce da una distrazione, un attimo di vita, ed è lì, pronto ad ammaliare in uno sguardo, a sorprendere in un gesto, a colpire con una parola.

Distratti, gli attori lo portano in scena e lo regalano al pubblico.

E’ il trionfo di un momento, assaporato dopo lunghi mesi di prove, risate e commozioni. Mesi di emozioni che traboccano sul palco e si volgono in un sorriso e in un battito di mani che esalta.
 
Insieme ci divertiamo, senza perdere di vista ciò che fa soffrire o emozionare, sperando che il nostro sorriso arrivi lì dove serve.
Noi, distrattamente attori, registi, scrittori.
Noi, i Distractors.

Pagina Facebook: https://www.facebook.com/distractors
E-mail: CompagniaTeatraleDistractors@gmail.com (senza spazi)
BLOG http://compagniateatraledistractors.blogspot.it/p/distractors.html




 


PASQUALE PAKO BALZANO

Regista e co-drammaturgo

 
Tra il 2008 e il 2010 partecipa al Corso "Prova il Teatro!" organizzato dall’associazione ConteatroVivo di Pioltello (MI), abbracciando i metodi Stanislavskij e Grotowsky nell’espressione corporea e vocale, nelle tecniche di narrazione,   nell’ improvvisazione, nella riscoperta sensoriale, finendo con lo studio e l’analisi del testo teatrale per lavori sul “personaggio” e sulla parte “emotiva”.  Segue e partecipa alle rappresentazioni di fine corso: Questione di Feeling (2008), Fiabafobia (2009),  Tango (2010), liberamente ispirato all’opera di Slawomir Mrozek.

Segue anche (2012) un corso di “Fonico per teatro e live” presso Arci-Malabrocca di Pioltello (MI); (2013-2015) un corso di teatro sociale con la compagnia Minima Theatralia di Milano; (2014) un seminario sulle tecniche recitative per il teatro sociale, tenuto da Bebo Storti per la compagnia Minima Theatralia di Milano.

Tra le sue esperienze lo spettacolo  Shakespeare I suppose, con Minima Theatralia, presentato anche a Berlino, e il Teatrino delle Meraviglie di Cervantes.

Nel 2014 fonda la compagnia DistrActors attraverso l’associazione Cinciallegra. Con Al primo piano è alla sua prima esperienza da regista.


CARLA PAVONE

Autore

 
Scrittrice da sempre per passione, a partire dal 2010 ha dedicato quasi tutto il suo tempo libero alle parole scritte. Per scelta ha sempre rifiutato proposte di editoria a pagamento e ha preferito piattaforme di self-publishing (Ilmiolibro, di Feltrinelli, e Youcanprint).

A gennaio 2015 ha firmato il suo primo contratto con un’importante Agenzia Letteraria che ha creduto in lei.

Carla ha scritto due romanzi (Come battito d’ali, Il sorriso imperfetto), una raccolta di racconti I racconti del Pavone Bianco e una favola per bambini Il principe, la chiocciola e la strega. Ha  partecipato a  In cima al mare, raccolta di racconti organizzata da Lello Gurrado. Ha pubblicato due racconti scritti insieme a Cristina Del Frate: Il giorno perfetto e L’amore proibito, quest’ultimo tra i vincitori del concorso MEDEO. È tra gli autori pubblicati nell’ambito della raccolta IoRacconto2014 (con il racconto Il desiderio).

Al primo piano è il primo testo che ha scritto per il teatro. Lo spettacolo è stato ideato insieme a Pasquale Balzano, ed è nato nel 2013 dalla volontà di unire la passione di Carla per la scrittura e l’amore per il teatro di Pasquale, con l’obiettivo di far riflettere lo spettatore su importanti tematiche sociali, regalandogli anche un piccolo sorriso.



GIORGIO ALBERTAZZI

Attore

 
Giorgio Albertazzi, un nome un cognome che lo accompagnano da 52 anni senza problemi, se non quando scatta la fatidica domanda "come l'attore?".

Ha scoperto il teatro in tarda età, suo malgrado, quando verso i 40anni gli è stato proposto di entrare a far parte di  una  compagnia   di   dilettanti   allo

sbaraglio, ma non per questo meno bravi. Potete immaginare il suo stupore: mai avrebbe pensato di fare questo tipo di esperienza, e invece adesso, a distanza di qualche anno, ringrazia quella persona che gli fece la proposta.

Ha avuto la possibilità di conoscere un mondo magico, diverso, che entra nelle vene e che aiuta anche a essere una persona diversa, perché no, migliore. Gli piace stare sul palco, seppur per poco tempo e con poche battute, per poter condividere con altre persone che hanno la stessa passione successi e insuccessi, emozioni e paure, che solo il teatro ritiene possa trasmettere.

Non vede l'ora che questa nuova esperienza inizi e, come dice sempre un suo ex collega di compagnia... “Sara' il solito successo!”
 

CLAUDIO CAGNANI

Attore

 
Nato nel 1957 a Masate, dal 1965 al 1968 presso il cineteatro S.Luigi del paese partecipa a varie commedie, nelle quali interpreta sempre il figlio di padri alcolizzati o genitori che vogliono divorziare, e per questo sono puniti dalla Provvidenza con la morte del figlio. Nel 1968 interpreta Pinocchio, sempre nello stesso teatro, riscuotendo consensi unanimi di pubblico e critica. L’ingresso alle scuole medie coincide con una grande crisi di identità, che lo porterà via dalle scene fino al 2010.

Nel 2010 interpreta La scrofa mediolanuta.

Nel 2011 interpreta L'invasione dei nostri corpi a conclusione del laboratorio teatrale  “Ascolto il tuo cuore città", impostato sui metodi d'insegnamento di Grotowsky.

Nel 2013 con Minima Theatralia recita nel Teatrino delle Meraviglie di  Cervantes, frequenta il seminario La comicità nel teatro con P.Lenardon, e si esibisce recitando testi di canzoni che trattano i temi della follia e del disagio sociale.

Nel 2012 va in scena con Mahagonny tratto da Brecht, recitando e cantando sotto la regia di M.Marangoni.

Nel 2014 interpreta un doppio ruolo di un attorucolo egocentrico e di Macbeth in  Shakespeare,  I suppose, e frequenta il corso di teatro comico di Alessandra Faiella.
 

DAVIDE CASIRARO

Attore

 
Nel 2010 Davide è approdato a teatro dopo aver avuto esperienze come animatore e presentatore e dopo essersi occupato di scenografie pubblicitarie. Iniziato per gioco, il teatro è entrato a far parte della sua vita, permettendo alla sua creatività di potersi esprimere liberamente.

È andato in scena con una simpatica parodia di Pinocchio, nello spettacolo itinerante Tra cavalieri e santi (Stetur Nai), fino ad interpretare il ruolo del professor Keating in Oh Capitano mio Capitano, liberamente tratto dal film L'attimo fuggente (ConteatroVivo).

Passione, istinto, ironia e simpatia per chi si prende troppo sul serio sono alcuni tratti che lo contraddistinguono. “L'augurio che mi sento di fare ad ogni essere umano è quello di riuscire a volare almeno una volta nella vita.”

Nello spettacolo teatrale Al primo piano veste i panni di un distinto e cinico medico primario della struttura sanitaria nella quale si svolge la vicenda.

Il compito dell'arte e' di introdurre caos nell'ordine
(T. Adorno)
 

CINZIA CUFFARI

Attrice

 
37 anni, indipendente, un po’ timida e molto emotiva, nel 2010 si avvicina in punta di piedi a un corso di teatro presso l’associazione culturale ConteatroVivo a Pioltello.

Scopre, sperimenta e si appassiona giorno per giorno a personaggi e storie, tutto gira come una girandola dai mille colori e dalle forti emozioni  e non ne può più fare a meno. Va in scena con i primi saggi, tra fiabe e racconti;  uno sopra tutti la rivisitazione di un originale Pinocchio.

Ha partecipato a numerose rappresentazioni: con la Compagnia teatrale Il Lampione di Arosio (2012, Occhio alla spia di John Chapman e Michael Pertwee, 2013 Non tutte le volpi finiscono in pellicceria di Gianni Orsetti e 2014 Delitto al Castello di Aldo Cirri), e con la scuola di teatro Steturnai Teatro (2012, Il medioevo) e partecipa nel 2013 all’inaugurazione della Galleria d’arte Cardazzo in Milano, eseguendo una performance di un duetto amoroso sulle basi di Paganini.  Con l’associazione ConteatroVivo sta preparando lo spettacolo Oh capitano mio capitano, tratto dal film L'attimo fuggente.

Accetta di far parte dell’allegra, frizzante e calorosa compagnia DistrActors, perché le sue parole d’ordine sono divertimento, cuore e amore per l’arte, e si appassiona sempre più alla semplice coatta dal cuore grande: Flaminia.

 

MARTA D’ANGELO

Attrice

 
Esemplare di donna abbastanza indipendente, dal 2002 al 2008 (con un ritorno di fiamma nell'anno 2010) ha frequentato la scuola-laboratorio di teatro Extramondo di Milano, molto vicino al pensiero di Bertolt Brecht e al suo metodo dello straniamento a teatro.

Qui ha affinato le sue capacità attoriali e interpretative che restano, nonostante tutto, di matrice prettamente comica. Con loro è andata in scena moltissime volte, due su tutte: nel 2008 con una rivisitazione della Metamorfosi di Kafka al Teatro della Memoria di Milano e nel 2010 con un testo liberamente ispirato alle vicissitudini del Marchese De Sade. Ha collaborato per alcuni anni con la cooperativa La foresta di Sherwood, nelle duplici vesti di attrice per spettacoli per bambini e fotografa di scena.

I ricordi teatrali più belli e che la rappresentano di più restano, senza ombra di dubbio, legati alla compagnia teatrale amatoriale On the RoaR, gruppo di adolescenti squinternati che per molti anni calcano tutti i palchetti di tutti gli oratori, scantinati, taverne della Milano Est, portando in scena testi come Arsenico e i vecchi merletti di Joseph Kesselring e La palla al piede di Georges Feydeau.

Adora far parte dei DistrActors perché la riporta a quello stato di pura gioia, che solo il teatro fatto di cuore riesce a regalarle così incessantemente.
 

ROBERTA DEMARCHI

Attrice

 
Nata a Milano nel 1977, vive a Peschiera Borromeo con il suo cane e lavora come contabile.

Roberta ha frequentato per un anno e mezzo l’Associazione culturale ConteatroVivo, e poi si è concentrata su altre sue aspirazioni artistiche, come ad esempio la danza.           

Continua comunque a seguire il teatro, perché le piace osservare il modo in cui l’attore riesce a calarsi nel personaggio. È una grande appassionata di cinema e serie TV e le piace vederle in lingua originale, per valutare l’attore. Il suo sogno nel cassetto è diventare doppiatrice, perché si diverte molto a lavorare con la voce.

Nel 2014 Pasquale Balzano la contatta per una parte in Al primo piano. Conscia della propria esuberanza e “pazzia”, accetta la sfida, divertendosi a calarsi in un personaggio completamente diverso da lei...
  

MARINA MANNATO

Attrice

 
Nel 2007 incomincia a frequentare il corso amatoriale "Prova il teatro" organizzato dall'associazione ConteatroVivo.

Finito il percorso di formazione dell'associazione, entra nella loro compagnia Quartaparete, partecipando  a   diversi   spettacoli:     (2010) adattamento teatrale de l'Odissea di Omero, (2011) corto tratto da Sogno di una notte di mezza estate, che arriva alla finale nazionale del Festival Internazionale di regia teatrale Fantasio, (2012) spettacolo teatrale L'Egoista tratto dal romanzo omonimo di Monica Iacobbe, scrittrice pioltellese.

Negli anni 2013-2014 si avvicina al teatro per i più piccoli, dedicandosi a diversi spettacoli per bambini.

Ed è sempre nel 2014 che incontra la nuova compagnia DistrActors.
 

SIMONA PAPPACENA

Attrice

 
Affascinata dall'arte fin dalla tenera età, inizia la sua esperienza teatrale nel 2008, seguendo il Corso "Prova il Teatro!" con l’Associazione ConteatroVivo di Pioltello (MI); abbracciando i metodi Stanislavskij e Grotowsky nell’espressione corporea e vocale, nelle tecniche di narrazione, nell’improvvisazione, nella riscoperta sensoriale, finendo con lo studio e l’analisi del testo teatrale per lavori sul “personaggio” e sulla parte “emotiva”.

Accumula diverse esperienze come attrice, partecipando a diverse rappresentazioni, anche di strada, e alle produzioni dell'associazione ConteatroVivo, quali: (2008) Questione di Feeling, (2009) FIABAFOBIA, (2012-2013) La fonte della fortuna, spettacolo per bambini che ha ricevuto il premo della critica al “Festival Corti Teatrali Premio Renata Macchini”, (2012-2013) L'Egoista, (2011-2014) Tango, liberamente ispirato all’opera di Slawomir Mrozek, premiato alla rassegna itinerante Fita Milano 2011/2012 come terzo classificato. Dal 2014 collabora all'interno delle attività dell'associazione ConteatroVivo nella formazione degli allievi e nell'organizzazione di eventi.

Nel 2014 entra a far parte della compagnia teatrale DistrActors per il loro primo spettacolo Al primo piano.

 


BAHAA BAKKAR

Tecnico Audio e Luci


Inizia la sua esperienza teatrale nel 2011 come attore con Non Scuola presso Olinda. Tra il 2012 e il 2013, presso il Teatro dell’Oppresso con l’associazione Fandema si esibisce in varie rappresentazioni teatrali a Milano e a Roma.          

Dal 2011 a oggi è il riferimento tecnico di Arci Scighera di Milano, occupandosi di tutta la parte luci e fonia per eventi teatrali e concerti live.

Nel 2012 entra a far parte del gruppo teatrale Minima Theatralia di Milano, come attore, tecnico luci e fonico, ed è presente in varie rappresentazioni a Milano e Berlino.

Nel 2014 entra nell’associazione Cinciallegra e segue il gruppo teatrale DistrActors, occupandosi dell’intera organizzazione tecnica.

 

VERONICA ZAMPOL

Fotografia






FERDINANDO ARCAMONE          e        TIZIANA BALDINI

        Direzione Make-up

 
  
 
 
PRIMO LAVORO TEATRALE

Al primo piano
Compagnia Teatrale DistrActors

Natale, una delle giornate più importanti delle festività Cristiane, una coppia di anziani, una coppia di adolescenti ed una “coppia” di adulti di mezza età, si raccontano con un incedere di battute, tra segreti, sogni, speranze, intrecci amorosi, scomode rivelazioni e colpi di scena che si mischiano con situazioni serie e assurde, a volte ipocrite. Storie paradossali che si confondono, ma che rendono ben chiara l’idea che ognuno, nella propria vita quotidiana, potrebbe incappare in questo gioco di detti e non detti, menzogne e realtà.
Ninetta, dolce e lucida nonnina settantacinquenne, che nella sua vita ha combattuto molto, arrivando pure ad essere proposta come sindaco.
Marino ottantenne, grande uomo in gioventù, era lo stimato re dei pescatori, ridotto in vecchiaia a dover mendicare un ruolo di persona risoluta e determinata.
Valeria, figlia di Ninetta che vive nella speranza di una vita migliore.
Serena, figlia di Valeria che vive nel suo mondo adolescenziale in una presa di coscienza del suo esser diventata donna vedendo l’alba dell’innamoramento.
Giuliano/Oreste, figlio di Marino, marito sottomesso di Clotilde
Clotilde, ricca e arrogante signora, volgare ed eccessivamente strafottente di tutto ciò che gli sta attorno perché crede che con la sua condizione economica, si possa permettere di essere al di sopra di tutto e di tutti.
Flaminia, romana, infermiera e tuttofare alle prese con il suo primo lavoro, che compare e scompare tra le scene.
C’è poi Norberto, medico responsabile della struttura, che deve gestire personale e pazienti.
La storia si svolge in una struttura per la cura dell’igiene mentale dove Ninetta e Marino sono ospiti “temporanei”. Sta allo spettatore capire qual è il limite della pazzia e chi tra tutti i soggetti è più sano.
Spettacolo brillante e pieno di geniali intuizioni che gli attori sanno magistralmente mettere in campo per far si che ogni singolo spettatore, alla fine dello spettacolo, in qualche modo o in qualche situazione ci si possa riconoscere.

“Anche la follia merita i suoi applausi” – Alda Merini
 
Di Carla Pavone e Pasquale Pako Balzano
Drammaturgia: Carla Pavone
Regia: Pasquale Pako Balzano
Attori: Giorgio Albertazzi, Claudio Cagnani, Davide Casiraro, Cinzia Cuffari,
Marta D’Angelo, Roberta De Marchi, Marina Mannato, Simona Pappacena.
Tecniche luci e suono: Bahaa Bakarr
Scenografie: Bahaa Bakarr, Pasquale Pako Balzano
Make-up: Ferdinando Arcamione, Tizana Baldini
Fotografia: Veronica Zampol











Nessun commento:

Posta un commento